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SCIRES-IT : pubblicato il numero 2 del volume 10 (2020), dedicato ad Andrea Brogi

E' stato pubblicato il n. 2 del vol. 10 (2020) della rivista “SCIRES-IT - SCIentific RESearch and Information Technology (Ricerca Scientifica e Tecnologie dell'Informazione)", e-ISSN 2239-4303.

SCIRES-IT è una rivista scientifica internazionale, Gold/Diamond Open Access, indicizzata nei maggiori database internazionali, in SCOPUS e WOS, è di “Classe A” e si colloca tra le prime in Europa.

E’ accessibile all’indirizzo  http://www.sciresit.it/ .

Questo numero, in particolare la copertina con il primo articolo “Cultural Heritage Communication and Digital Resources: three Examples from Messapian Archaeology” di Virginia Valzano e Katia Mannino, è dedicato al prof. Andrea Brogi, architetto visual & interaction design, membro dell’Editorial Board di SCIRES-IT, recentemente scomparso.

La copertina contiene un’immagine dell’animazione 3D dello Zeus di Ugento (la testa della statua vista dall’interno).

Andrea Brogi è noto a livello nazionale per la sua grande competenza e professionalità sull’utilizzo, sin dai primi anni novanta, della grafica 3D Real-Time e dei sistemi di Realtà Virtuale e di Motion capture nel settore dei Beni Culturali, in campo teatrale, cinematografico e televisivo, sull’utilizzo di tecniche digitali che hanno rivoluzionato il processo produttivo della comunicazione visiva.

Ha collaborato con molte Università italiane e con i più importanti Centri di Ricerca.

Ha collaborato anche con l’Università del Salento, in particolare con il Coordinamento SIBA dal 2000 al 2010, per la realizzazione dei progetti di ricostruzione tridimensionale e rappresentazione virtuale di importanti siti e reperti archeologici e la produzione di video in 3D di alto livello scientifico e tecnologico, classificati primi e premiati a livello nazionale e internazionale, all’Italian eContent Award e al World Summit Award (WSA).

Tra questi ricordiamo, oltre allo Zeus di Ugento, le Metope di Selinunte, il Cratere a figure nere di Cavallino e l’Ipogeo delle Cariatidi di Vaste (vedi: http://www.ceit-otranto.it/index.php/video).

Negli anni successivi ha collaborato con il CEIT (Centro Euromediterraneo di Innovazione Tecnologica per i Beni Culturali e Ambientali e la Biomedicina) della stessa Università per la realizzazione della “Scuola di Rilievo, Modellazione, Stampa 3D e Produzione Video” per i Beni Culturali e l'Artigianato.

La sua collaborazione ha contribuito, in maniera determinante, a portare queste strutture dell’Università del Salento a rivestire un ruolo di primo piano nello studio, nella promozione e comunicazione dei Beni Culturali, mediante l’utilizzo di tecniche e metodologie innovative e all’avanguardia, e ad ottenere prestigiosi riconoscimenti nazionali ed internazionali.