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III Seminario SINM - Introduzione, Antonio Leaci

III SEMINARIO

SISTEMA INFORMATIVO NAZIONALE PER LA MATEMATICA

Lecce, Martedì 29 settembre 1997, ore 10.10

ANTONIO LEACI

Desidero dare il benvenuto, a nome di tutti i colleghi e del personale del Dipartimento di Matematica "Ennio De Giorgi", ai partecipanti a questo III seminario sul Sistema Informativo Nazionale per la Matematica, augurando a tutti un piacevole e proficuo soggiorno nella nostra città.

Desidero in particolare salutare il presidente della Unione Matematica Italiana prof. Alberto Conte, che con la sua presenza ha voluto testimoniare l'attenzione della comunità matematica nazionale alle problematiche trattate in questo seminario.

E' sotto gli occhi di tutti lo straordinario sviluppo in ogni parte del mondo delle ricerche di matematica pura e delle applicazioni della matematica ad una quantità sempre crescente di settori della scienza e della tecnica.
Quando recentemente sono andato a cercare le recensioni dei primi fondamentali lavori di Ennio De Giorgi del 1955 mi sono reso conto materialmente che le recensioni di tutti i lavori matematici di quell' anno occupano appena qualche centinaio di pagine nei tradizionali repertori, il Mathematical Reviews o lo Zentralblatt. Per i lavori del 1995 sono invece necessari almeno una dozzina di volumi di oltre mille pagine ciascuno. In 40 anni c'è stata una crescita quantitativa delle pubblicazioni di matematica di un fattore almeno 30.

Ma forse ancora più significativo è l'aumento dei settori di ricerca, molti dei quali ispirati da altre discipline, che impone un costante lavoro di aggiornamento e revisione della classificazione della produzione matematica internazionale.

Questa crescita prodigiosa pone evidentemente vari tipi di problemi.

Un primo problema è quello degli spazi fisici necessari per ospitare in maniera adeguata il patrimonio librario e di riviste dei nostri dipartimenti. Probabilmente qualche metodo di archiviazione elettronica potrebbe contribuire in maniera efficace alla sua soluzione, assieme naturalmente allo sviluppo dell'edilizia universitaria.

C'è poi il problema per i matematici di tenersi sempre aggiornati sui contributi nuovi alla ricerca, che possono venire anche da settori a prima vista lontani ed inusuali nonché quello della accessibilità della letteratura matematica ai fisici, chimici, ingegneri, biologi,economisti e probabilmente anche medici, giuristi, ecc. Un contributo alla soluzione di questi problemi credo che possa venire dallo sviluppo delle reti di ricerca e dalla realizzazione e dal facile uso di databases potenti e flessibili.

Un ulteriore problema è quello della fruibilità delle biblioteche matematiche a un vasto pubblico: dagli studenti ai docenti e alle persone interessate ad avere un'idea delle ricerche che si svolgono nei nostri dipartimenti. A quest'ultimo scopo l'utilizzazione delle tecnologie multimediali potrà credo dare un interessante contributo. Una testimonianza di questo fatto è data ad esempio dal grande successo che ebbero in febbraio, nel corso dell'allestimento leccese della mostra "Oltre il compasso", l'ipertesto sui contenuti della mostra e i vari software per i quali continuano ad arrivarmi richieste e che spero la Scuola Normale vorrà presto rendere disponibili.

Sicuramente durante questo seminario emergeranno varie proposte per affrontare i problemi segnalati ed altri ancora mediante l'uso dei nuovi mezzi informatici, telematici e multimediali.

Il dipartimento "Ennio De Giorgi" è stato da sempre attento alle nuove possibilità offerte da questi mezzi e continuerà a dare sostegno alle attività in questo settore.
Per citare brevemente solo alcuni degli aspetti di questo impegno, segnalo che il nostro dipartimento sin dalla metà degli anni 80, grazie alla collaborazione con i colleghi fisici e poi al consorzio CASPUR, è inserito nella rete GARR ed ha inoltre da tempo dato supporto alla sperimentazione nel campo delle comunicazioni satellitari e delle videoconferenze e ne ha utilizzato alcune possibilità: ad esempio una parte dei conferenzieri del convegno del '92 "Aspetti e problemi della matematica oggi", tenutosi per celebrare i 25 anni della Facoltà di Scienze MM.FF.NN. e del nostro dipartimento, erano collegati dagli Stati Uniti via satellite.
Il dipartimento collaborerà all'iniziativa della Facoltà di Ingegneria per un Diploma Universitario teledidattico in Ingegneria Informatica nell'ambito del consorzio Nettuno. Questo comporterà l'utilizzazione di nuove forme di comunicazione e interazione a distanza con gli studenti, incrementando l'uso della rete Internet per scopi didattici.

Nel campo della gestione e della utilizzazione delle biblioteche, penso si possa dire che la biblioteca del nostro dipartimento è stata il punto di partenza per una serie di attività che sono ora espletate a livello di ateneo dal SIBA e che mi auguro possano inserirsi sempre più in una rete di collaborazioni con i servizi informatici bibliotecari di tante altre università italiane ed europee per fornire, e mi sembra che si sia già molto avanti su questa strada, tutta una serie di servizi che saranno certamente utili per lo sviluppo scientifico e culturale della nostra università e della società salentina.

Pertanto non mi resta che esprimere vivo interesse ed apprezzamento per gli argomenti su cui si soffermeranno quanti interverranno oggi e nei prossimi due giorni e augurare ancora a tutti buon lavoro.


Prof. Antonio Leaci
Direttore Dipartimento di Matematica - Università di Lecce
Via Arnesano - 73100 LECCE