SCIRES-IT: pubblicato il quarto numero. CASPUR-CIBER Publishing - Pubblicazioni ecosostenibili

  • Stampa

È stato pubblicato il quarto numero della rivista elettronica "SCIRES-IT" (SCIentific RESearch and Information Technology = Ricerca Scientifica e Tecnologie dell'Informazione), e-ISSN 2239-4303(http://caspur-ciberpublishing.it/index.php/scires-it/index). La rivista, pubblicata da "CASPUR-CIBER Publishing - Pubblicazioni ecosostenibili" (http://caspur-ciberpublishing.it), e' completamente open access e sottoposta a peer-review, ha una periodicita' semestrale ed e' indicizzata in numerosi database e archivi nazionali e internazionali.

È stato pubblicato il quarto numero della rivista elettronica "SCIRES-IT" (SCIentific RESearch and Information Technology = Ricerca Scientifica e Tecnologie dell'Informazione), e-ISSN 2239-4303.

La rivista, pubblicata da "CASPUR-CIBER Publishing - Pubblicazioni ecosostenibili", e' completamente open access e sottoposta a peer-review, ha una periodicita' semestrale ed e' indicizzata in numerosi database e archivi nazionali e internazionali.

In linea con il progetto editoriale di CASPUR-CIBER Publishing, che per ogni pubblicazione elettronica prevede un intervento di ripristino e rivalutazione ambientale , per questo quarto numero è stata avviata, in collaborazione con l’Academica Life Science Feeding Innovation e l’Orto Botanico dell’Universita’ del Salento, una sperimentazione sull’impiego di idrogel superassorbente e biodegradabile (http://www.ceit-otranto.it/images/scires-it/idrogel_paper.pdf) nel Giardino botanico idruntino (http://www.ceit-otranto.it/images/scires-it/giardino_botanico_idruntino.pdf), allestito in Otranto presso il Laboratorio “3D Lab CASPUR-Città di Otranto”  in occasione del primo numero.

"CASPUR-CIBER Publishing - Pubblicazioni ecosostenibili" coniuga infatti i principi della Dichiarazione di Berlino sull’Open Access con gli obiettivi della Convenzione Internazionale della Diversità Biologica, favorendo la divulgazione scientifica, rapida e senza barriere, la conoscenza della biodiversità in tutti i suoi aspetti, la tutela del territorio e l’uso sostenibile delle risorse naturali.