Convegno Progetto "Grotta dei Cervi - Porto Badisco" - Lecce, 28/6/2007

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Il 28 giugno p.v., alle ore 17.30, il Coordinamento SIBA dell'Università del Salento e il CASPUR (Consorzio interuniversitario per le Applicazioni di Supercalcolo Per Università e Ricerca) di Roma, in collaborazione con il Visual Information Technology Group dell'IIT-NRC Canada e la Soprintendenza Archeologica della Puglia, presenteranno i primi risultati raggiunti nell'ambito del Progetto di ricostruzione tridimensionale e rappresentazione virtuale della Grotta dei Cervi di Porto Badisco. Nel Teatro virtuale 3D del Coordinamento SIBA sarà possibile la visualizzazione stereoscopica interattiva di un modello 3D di una sezione della Grotta.

Interverranno esperti di fama internazionale, autorità politiche e accademiche.

La manifestazione è aperta a tutti gli interessati.

Programma dettagliato: invito, locandina

Il Progetto "Grotta dei Cervi - Porto Badisco" è stato avviato dal Coordinamento SIBA, diretto da Virginia Valzano, nell'ambito del Piano Coordinato delle Università di Catania e Lecce (cofinanziato dall'Unione Europea), in collaborazione con il CASPUR (Consorzio interuniversitario per le Applicazioni di Supercalcolo Per Università e Ricerca) di Roma, il National Research Council of Canada e la Soprintendenza Archeologica della Puglia. Partecipano al Progetto anche il CEDAD (CEntro di DAtazione e Diagnostica) e il Laboratorio di Paletnologia del Dipartimento di Beni Culturali dell'Università del Salento e il Museo Provinciale di Lecce.

Il Progetto prevede l'acquisizione della forma e dell'aspetto della Grotta e la realizzazione di un modello 3D ad alta risoluzione, completo di colore, per lo studio approfondito e la fruizione a distanza, per il monitoraggio ambientale, la conservazione e la valorizzazione della stessa Grotta.

La Grotta dei Cervi di Porto Badisco (Otranto - LE), già candidata a patrimonio mondiale UNESCO, è uno dei siti archeologici più significativi del territorio salentino per la presenza di uno straordinario repertorio di pittogrammi di epoca neolitica e di altre evidenze archeologiche che attestano una lunga frequentazione della grotta dal paleolitico superiore all'età dei metalli. Luogo di culto preistorico, unico nel suo genere in tutta Europa, la Grotta dei Cervi è difficilmente accessibile ed è chiusa non solo al grande pubblico ma anche agli studiosi per non alterare il delicato microclima che ha permesso sinora la conservazione delle pitture. La realizzazione di un modello 3D ad alta risoluzione completo di colore consentirà la fruizione approfondita del sito attraverso studi dettagliati e visite virtuali che non avranno alcun impatto ambientale sul sito stesso.